Pavimenti in appoggio senza colla
Pavimenti in appoggio in laminato o in vinile sono soluzioni attualissime, sia nelle pavimentazione delle abitazioni che nel commerciale. Nascono dalla ricerca dell’applicazione di materiali con nuovi ed innovativi concetti.
I due più utilizzati sono i pavimenti in laminato e i pavimenti in pvc SPC, due tipologie che danno i migliori risultati estetici e qualitativi, oltre che di durata nel tempo.
Come scegliere il pavimento in appoggio
Nella scelta occorre valutare le caratteristiche dei due pavimenti; il laminato è costituito in gran parte di legno, per cui è caldo, assicura ottima insonorizzante, ha una buona stabilità dimensionale. Il pavimento SPC è vinilico per cui ha proprietà idro e ha uno spessore minore.
I pavimenti in laminato hanno uno spessore di 8 mm. oppure 12 mm. nel caso di pavimenti a click in laminato per i settori ad elevato traffico, mentre i pavimenti in pvc (LVT) a click con supporto rigido hanno uno spessore medio di 5,5 mm.
I pavimenti in laminato sono più caldi e isolanti, in quanto contengono una buona percentuale di legno, mentre i pavimenti in pvc a click sono idrorepellenti.
Attenzione però che idrorepellenti significa che se cade e staziona acqua ( o liquidi) sopra il pavimento, questo non si rovina, ma non significa che il pavimento risolve problemi di vapore acqueo che sale dal pavimento, questo è un problema da risolvere in modo molto tecnico, caso per caso.
Entrambe le soluzioni sono valide, qualora il prodotto sia di qualità. Sul infatti mercato esistono anche pavimenti in laminato e LVT di qualità scarsa o minore, destinati al fai date o alla copertura momentanea dei pavimenti per eventi, fiere e seconde case.
Non sono da non confondere con quelli di alta gamma, destinati invece alla pavimentazione delle abitazioni, hotel, negozi e contract.